Consideriamo un caso tipico e semplice, il barbecue mobile, in terrazza, quali ostacoli ci sono al suo utilizzo? In ordine di importanza.
Prima della legge, viene il regolamento condominiale, poiché a differenza di come è per altri casi come gli animali domestici, il cui possesso è protetto dalla legge, non c’è lo stesso tipo di tutela per l’uso del barbecue, per cui se il regolamento lo vieta espressamente non ci si può appellare alla legge, ma solo all’amministratore e gli altri condomini per votare di cambiare le regole. Nota che potrebbe essere bloccato in modo indiretto con un divieto dell’uso di fiamme libere nell’ambiente privato del condominio.
Come si esprime la legge? Consideriamo che gli unici problemi che il barbecue causa sono l’odore e il fumo delle sue emissioni, quindi bisogna vedere la legge inerente, l’articolo 844, per cui fumo,calore,odori,rumori,scuotimento i simili non possono essere bloccati da vicini “se non superano la normale tollerabilità”.
La normale tollerabilità non ha parametri misurabili, oggettivi, assoluti, è qualcosa che dovrà essere risolto quindi con un compromesso tra le parti se non si vuole evitare quello di un giudice.
Il secondo modo in cui si esprime la legge, è attraverso ordinanze comunali, perciò può essere utile informarvi se il vostro comune di riferimento abbia qualche ordinanza in merito al problema di emissioni casalinghe.
L’ultimo ostacolo sono infine le persone stesse che vivono nel o vicino al condominio, per cui a livello legale potete fare riferimento a quanto scritto nel codice civile e/o stabilito in precedenza da una sentenza relativa, in particolare alla normale tollerabilità, concetto flessible, per cui dovreste vedervela in modo personale con chiunque abbia un problema per trovare un compromesso.
Doveste temere il rischio una contesa davanti ad un giudice, potete considerare e far presente alla parte che si sente lesa, i potenziali punti che verrebbero affrontati dal giudice: il criterio di preuso, una delle due parti era presente prima dell’altra? Stabilire se la tollerabilità sia stata superata, potrebbe richiedere di avvalersi di un tecnico esperto dell’agenzia della protezione ambientale. Essendo il barbecue mobile, non ci si può appellare a problemi causati da una costruzione che siano deturpamento del decoro o sicurezza dell’ambiente dell’edificio, o possibili danni alla sua stabilità.
Un barbecue fisso infatti è considerato dalla legge come un forno, con tutte le sue limitazioni, quali il requisito di una canna fumaria di almeno 1 metro e mezzo ed una certa distanza a scopo di sicurezza e salute secondo canoni stabiliti dal proprio comune.
